Chiara Daino
CORPI DI CARTA CHIARA
DEA CULPA BREVIARIO PER L'ANIMA STANCA DEA CULPA BREVIARIO PER L'ANIMA STANCA
UrsaMaior
2023, Poemetto Grafico
DIÖSTERIA DIÖSTERIA
Amazon
2023, Stornelli
5 MARZO IL 5 MARZO IL "RIGORE" DI PASOLINI
Amazon
2022, Poemetto Grafico
CARO COLLEGA - Storielle facili per colleghi storici CARO COLLEGA - STORIELLE FACILI PER COLLEGHI STORICI
Amazon
2021, Satira sociale
VIRUS 71 VIRUS 71
Amazon
2020, Versi
Gloria [Film ante Milf] GLORIA [FILM ANTE MILF]
Gattili Edizioni
2020, Combo
LA MERCA LA MERCA
Amazon
2019, Romanzo
Metalli Commedia METALLI COMMEDIA
Amazon
2019, Poema Borchiato
SIETE DEI SIETE DEI
Il Leggio
2016, Racconti
L'Arte del Ragno L'ARTE DEL RAGNO
Lulu.com
2015, Versi
Al Pubblico Nemico AL PUBBLICO NEMICO
Lulu.com
2014, Critica
Siamo Soli [morirò a Parigi] SIAMO SOLI [MORIRÒ A PARIGI]
Zona Editrice
2013, Romanzo
L'Eretista L'ERETISTA
Sigismundus Editrice
2011, Romanzo
Lupus Metallorum LUPUS METALLORUM
Lulu.com
2011, Opera Martire
Metalli Commedia METALLI COMMEDIA
Thauma Edizioni
2010, Poema Borchiato
Virus 71 VIRUS 71
Aìsara Edizioni
2010, Versi
La Merca LA MERCA
Fara Editore
2006, Romanzo
Blog



Chiara Libre Estratto da Chiara Libre
04 Marzo 2009 09:59:20






DA. «Cucù!»
CD. «Ciao te tu!»
DA. «Disturbo?»
CD. «No, tranquillo…»
DA. «Hai quel tono…»
CD. «Che tono?»
DA. «Il tono dell’ho appena sbranato qualcuno»
CD. «Chi? Io?»
DA. «Sì, Daino, proprio lei!»
CD. «Sarà l’effetto telefono»
DA. «Tzè! Sarà l’effetto domino!»
CD. «Non ti fanno un po’schifo?»
DA. «Chi? Cosa? Mi manca un passaggio, comunque sì! Profondo schifo!»
CD. «Pensi dovrei scriverne?»
DA. «Sì! A prescindere! Na na na na searching, seek and destroy tutupàtutupà»
CD. «Don’t try running away`cause you’re the one we will find! Lode a Jimbo sempre!»
DA. «Digghelu! Digghelu!»
CD. «Eheheheh»
DA. «Chi ti ha fatto arrabbiare? Il poetame?»
CD. «Bleah!»
DA. «Dì tutto a Pazù…»
CD. «Psicopompi…»
DA. «Fastidiosi…»
CD. «E quanto sono socialmente impegnati in pubblico!»
DA. «… Buonismo del Belpaese sorridente…»
CD. «Dove si specula allegramente sulle disgrazie della gente»
DA. «Eheheh, hai sentito il Missionario?»
CD. «No…»
DA. «Sarà in India a costruire scuole di Poesia»
CD. «Eheheh, crudele te tu!»
DA. «Chi? Io?»
CD. «Sì, Assereto, proprio lei!»
DA. «Manteniamo i ruoli: tu sei quella cattivacattivissima, io quello bbbuono»
CD. «Scusa, dimenticavo…»
DA. «Per cortesia! Allora, chi è il santo di turno che ha fatto lo stronzo come sempre?»
CD. «Mus Ridicolus…»
DA. «Ancora? »
CD. «A volte ritornano…»
DA. «Per la prefazione al Lupus?»
CD. «Uahuahuah!»
DA. «Ho detto una cazzata, vero?»
CD. «Ti pare che i nomoni si abbassino e ci aiutino?»
DA. «Sia mai! Tu però, la traduzione degli Stones, per lui, l’hai fatta!»
CD. «Almeno quella – non gliel’ho mai data! Eheheh! … La metterò insieme alla canzone per l’Esimio Nostromo e alla mole di lavoro eseguita gratis et amori Dei…»
DA. «Tanto tu non hai mai un cazzo da fare, no? Cosa voleva Mr Ridicolous?»
CD. «Un contatto telefanico per apparirmi in tutto il suo Splendore Salvifico!»
DA. «Sindrome dell’Io ti salverò…»
CD. «Peggio! Sindrome del Ridi Pagliaccio
DA. «Cioè?»
CD. «Cioè io dovrei ridere quando si parla di anoressiche!»
DA. «Prego?»
CD. «Sì, sì, sì… Se lui si rivolge a me dicendo “Voi anoressiche”, io dovrei ridere – perché è un problema passato…»
DA. «Ma si droga?»
CD. «Magari! È così al naturale…»
DA. «L’hai fanculizzato, spero…»
CD. «Sì, ricordandogli che: sarebbe meglio ironizzasse sulla sua minchia; che non me ne può fregare di meno dell’intenzione dietro le sue parole e che l’anoressia non è esclusivo appannaggio femminile…»
DA. «E lui?»
CD. «Se t’incazzi vuol dire che non sei guarita! Devi riderne se è passato! La tua patologia parla per te…»
DA. «Ha letto La Merca
CD. «Uahuahuahuah! Solo il primo capitolo… Era troppo impegnato a farsi portavoce di realtà che conosce solo grazie alle interviste»
DA. «Mica scemo!»
CD. «Tutt’altro! Se parli di qualcosa che hai vissuto sulla tua pelle: sei un patogeno egoreferenziale. Se denunci drammi a carattere nazionale mondiale universale: sei un Intellettuale»
DA. «Stupido stupido me che non c’ero arrivato…»
CD. «Più stupida di te – quando gli chiesi: sei sicuro della tua affermazione? Non riuscire a ridere di una patologia “passata”, dopo aver scampato la morte per miracolo – è sintomo di non guarigione? Allora perché non pubblichi un bell’articolo?»
DA. «Attendo con ansia quel momento…»
CD. «Attesa inutile!»
DA. «E perché?»
CD. «Perché – ipse dixit – il privato è il privato e il pubblico è il pubblico… Sono pochi i pazzi come noi che sostengono le medesime convinzioni in pubblico e in privato…»
DA. «Capisco! Del resto... Chissenefrega delle morti silenti! Non fanno notizia, lo sai!»
CD. «Lo so! Penso sposerò anch’io una causa a caso, una realtà che non conosco, ma che “tira pubblico”»
DA. «È proprio un problema di pubblico…»
CD. «.... E di chi ce l'ha più grosso... più vasto... il Pubblico! Vuoi che non lo sappia? Autori malati di divismo. Ottimi Autori, ma pessimi Attori. Mandino al macello come/cosa scrivo… Pure: quando si tratta di Palco – parliamone!»
DA. «Lo vedi che sei cattivacattivissima? Loro possono essere tutto! Autori, Attori, Cantanti… Basta essere amici degli amici delle amiche… Standing Ovation in automatico! Semplice, no?»
CD. «Semplicissimo… Oggi, al mio risveglio, mi tirava il culo di fare il chirurgo!»
DA. «Ottimo! Se sradichi qualche fegato, me lo passi?»
CD. «Volentieri, tesoro…»
DA. «Onorato… Ma ricorda che non è mai bello sfrugugliare dentro i corpi, dietro le quinte! Salta fuori lo schifo…»
CD. «Povero Teatro!»
DA. «Questo non è Teatro! È un pessimo teatrino…»
CD. «Comédie italienne?»
DA. «Ça va sans dire…»
CD. «Giù la maschera, allora!»
DA. «Maschera di pelle morta…»
CD. «Slayer santi subito!»
DA. «Digghelu! Digghelu!»
CD. «Non posso!»
DA. «Perché?»
CD. «È un brano del Lupus!»
DA. «E quindi?»
CD. «È lavoro. E maschi e femmine parlano di lavoro o lavorano insieme solo se instaurano una relazione di natura carnale…»
DA. «Non mi dire!»
CD. «Aforisma del Mus Ridiculus!»
DA. «Molto Rumore.. »
CD. «…Per nulla»
DA. «E nel nulla i loro nidi. Ricordati I Dieci Metallamenti…»
CD. «Le dieci sacre direttive…»
DA. «Last but not least…»
CD. «E soprattutto!NON ROMPERE I COGLIONI!»
DA. «Più Atroci per tutti!»
CD. «E più Turi per quelli!»
DA. «Io me ne fotto
CD. «Sipario!»

[ tappeto musicale: … coin operated boy all the other real ones that I destroy… ]


Maggiori dettagli...


Share/Save/Bookmark




ChiaraDaino.it © 2011

ARCHIVIO STORICO

04 Marzo 2009 09:59:20
COMÉDIE ITALIENNE


18 Febbraio 2009 14:55:05
SITUAZIONE TEMPORANEA di Marco Saya


26 Gennaio 2009 20:01:32
DELLA POETICA DELLA PENISOLA


Vedi tutti...