CORPI DI CARTA CHIARA |
21 Giugno 2010 - MASTER DESIRE & LADY LIBIDO [parte I], Milano Due libri che sembrano non avere punti di contatto e che, in realtà, concertano e condividono tutto. Due artisti che si apprestano a portare sulle scene l’atto unico di una ricerca multipla. Chiara Daino, autore e poeta dissacrante, scava nelle pieghe delle passioni e le presenta nude, con il suo Virus 71 (ed. Aìsara), per quella che Tommaso Ottonieri ha definito, nella prefazione: «desertificazione definitiva della Carne». E quel 71 è simbolo, è spartito: recitato con furor attoriale, nella teatralità che Daino applica alla lettera e alla letteratura. Giovanni Agnoloni, scrittore-saggista ed esploratore dello spirito nella materia, ha trovato nella Terra di Mezzo di Tolkien il punto di partenza per un lungo viaggio nell’animo e nel mondo. E nel suo Nuova letteratura fantasy (ed. Eumeswil) evidenzia i tratti in comune (scovati e spiegati) tra il creatore de Il Signore degli Anelli e autori che hanno descritto il nostro mondo, il mondo come oggi lo subiamo senza trovarvi la 'chiave'. In mezzo: il Desiderio, Master Desire, Lady Libido, il nucleo vivo della vita: quello che ci rende profondamente umani. Daino e Agnoloni iniziano il 21 giugno [ore 19.00] al BLAm di Milano [via Ronzoni 2] un percorso artistico che li lega, per scardinare i luoghi comuni della poesia e della critica, per ricordare che la letteratura è l'aria che respiriamo e non l’aria che friggiamo. La letteratura è il pane che mangiamo, l'amore che ci strazia e ci consola, il sesso che ci tensiona. Il senso di una direzione. Il viaggio per cui non serve una mappa. Il viaggio che ci mappa: cicatrici e rughe, sorrisi e silenzi. Presenterà la serata lo scrittore e poeta milanese Franz Krauspenhaar, autore, tra le altre opere, di Era mio padre (Fazi, 2008), Guida letteraria per la sopravvivenza in tempi di crisi (Transeuropa, 2009) e Franzwolf [un'autobiografia in versi] (Manifattura Torino Poesia, 2009). |