CORPI DI CARTA CHIARA |
30 Maggio 2015 - LA MEMORIA E L'OBLIO Amarcord: quando la Dama era il Duca. Genova, 2005, Teatro Garage Regia di Augusto Zucchi Allievi Auroville Coreografie di Paola Maffioletti Riprese di Giuseppe Zonza «IO PERDONO ALL'ATTORE TUTTI I DIFETTI DELL'UOMO, MA NON PERDONO ALL'UOMO NESSUN DIFETTO DELL'ATTORE» Milla ha appena lasciato la mia stanza d'albergo. Milla ha appena lasciato la mia stanza d'albergo, citando Göethe. L'Eretista E la Dama, come ogni daino, sa Bene - saltare: bello e andato è il primo tempo senza orgasmo: è naturale; era troppo eccezionale per poterlo meritar! |